Come avrete letto, o visto, questa è l’ora in cui la Silicon Valley mostra un incredibile rigore nei confronti di Donald Trump. Un’escalation che arriva dopo mesi di accondiscendenza mista a qualche bacchettata sulle dita (per lo più da parte di Jack Dorsey, fondatore di Twitter). Oggi molte techno-corporation passano all’azione. Sulla base di questa […]
Chi è stato più impreparato, la polizia di Washington oppure Facebook?
Quanto successo ieri a Washington era prevedibile. Diversi analisti, oggi, partono da questo assunto per commentare i fatti del Campidoglio e per porre alcuni interrogativi. Perché la polizia non ha messo in piedi misure adeguate? Perché Facebook e Twitter non hanno impedito che circolasse materiale che chiamava all’insurrezione? Alla domanda sulla polizia non so rispondere. Proviamo […]
A che serve un sindacato dentro Google?
La notizia: 400 dipendenti di Alphabet, la casa madre di Google, si è iscritta un sindacato. Anzi hanno creato una sezione aziendale del sindacato dei lavoratori della comunicazione d’America. Più che una piattaforma di rivendicazione, sul proprio sito, il sindacato espone una piattaforma politica che va oltre il perimetro di Google: «il nostro sindacato si […]
Il tramonto dell’Occidente digitale
(Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta su China Files nel novembre 2019) Fino a oggi solo scarne punizioni. Bacchettate sulle dita che hanno l’aspetto di multe. Ma che sono multe salate solo per chi ha lo sguardo appannato dal valore assoluto di una sanzione, e non da quello relativo. Per chi si […]
La fatica da Zoom: la relazione tra Io, Me e Tu
Potremmo invocare il pudore, forse. Ammettere che si è affaticati dopo 8-10 ore di videochiamate non risulta facile. Col pensiero rivolto a chi lavora in una corsia d’ospedale o alle casse d’un supermercato, più spesso decidiamo di tacere. Però la fatica da Zoom, “zoom fatigue” la chiamano nel mondo anglosassone, esiste. L’impressione – tanto per […]
L’irruzione del testo nel regno delle immagini: come le parole stanno colonizzando Instagram
Instagram ha appena compiuto 10 anni e festeggia la ricorrenza con un miliardo di utenti, di cui 500 milioni attivi ogni giorno. Eppure, in virtù di quella che appare essere (fino a prova contraria) una vera e propria eterogenesi dei fini, l’applicazione nata e pensata per condividere immagini e video, sta diventando sempre più luogo […]
La sentina di Facebook
Poche professioni al mondo sono a contatto col male come i moderatori di Facebook. Intendo il male in ogni sua declinazione. Un male che non esprime alcun fascino, un male visibile, che si può leggere, guardare, direi quasi toccare con mano. Proprio grazie anche a un patto stretto col diavolo – col male – i […]
Facebook, le elezioni presidenziali USA e la sordina alla guerra civile
Con la caduta della Bastiglia la Francia scoprì la meraviglia della libertà di stampa. Nel 1791 si stampavano oltre 150 giornali di tutti gli schieramenti politici. E possiamo ipotizzare che senza quei fogli avremmo avuto una rivoluzione interrotta, o dagli esiti differenti. Forse una rivoluzione a metà. Non a caso, François Furet descriveva la nascente […]
Amazon e l’uso dei dati per il controllo totale
Il taylorismo nasce alla fine del secolo scorso come approccio scientifico all’organizzazione del lavoro. Si tratta di una pratica ideata da Frederik Winslow Taylor nelle acciaierie della Bethlehem Steel, in Pennsylvania. Consisteva, come riporta Paul Mason in Postcapitalismo, «nell’incaricare un manager di controllare da vicino i periodi di riposo dell’operaio, e perfino la velocità con […]
I no che vanno detti e le spunte blu
Cosa racconta la fine delle spunte blu? Come definire il comportamento di un utente che vi rinuncia? Cosa significa aver scelto le spunte grigie? Sembrano cose meschine o irrilevanti vero? Eppure tocca farci i conti. La confidenza con la tecnologia e con le funzioni che essa abilita creano nuovi comportamenti, abitudini che tentiamo di interpretare in base […]