Valentina Vignali è una giocatrice di basket, oggi nella casa del Grande Fratello, soprattutto è una influencer su Instagram. Una persona che usa i suoi oltre 2 milioni di seguaci per raccontare la sua vita e influenzare le azioni di quegli stessi seguaci, per proporre scelte di consumo, per lasciare che sbircino – alle condizioni […]
Turismo: Google contro tutti
Non sappiamo se esisterà mai un trionfatore nella guerra tra i titani digitali. Se, come si diceva in Highlander, ne rimarrà uno solo. Di sicuro quella digitale è guerra vera, a tutto campo, in cui contano i dati, gli utenti conquistati, le applicazione e i settori in cui il conflitto viene combattuto. E come in […]
Segnali di riflusso: UniCredit abbandona i social network
UniCredit è stanca di Facebook, o più pragmaticamente è stanca di pagare Facebook. O ancor più prosaicamente ha capito che la relazione con il cliente è faticosa, dispendiosa e, dentro quello spazio, davvero difficile da gestire. Anche perché la cosiddetta conversazione è un pendolo che oscilla in continuazione tra il servizio al cliente e la […]
Perché non si può chiedere alle persone di non rispondere a Salvini su Twitter
Qualche giorno fa Filippo Sensi, ex portavoce dei due ultimi presidenti del Consiglio di centrosinistra, Renzi e Gentiloni, oggi deputato del PD, ha scritto un tweet in cui invitava i suoi seguaci ad alcune regole di comportamento nell’ingaggio digitale con gli avversari. Ha scritto Filippo Sensi: Uno: non seguirli. Due: non ritwittarli. Tre: non chiamarli coi […]
Notre-Dame e la neocognizione del dolore
Si può resistere alla tentazione più potente del nostro tempo? Si può resistere al dover dire qualcosa di cui tutti dicono qualcosa? Parrebbe di no. (E questo post ne è un esempio). Brucia la cattedrale di Notre-Dame e l’utente dei social network partecipa in diretta alla tragedia, e vi partecipa ingolfato da milioni di immagini […]
I monopattini e la cultura delle techno-corporation
A volte serve un messaggio scritto in una lingua di cui non conosciamo nemmeno l’alfabeto per cogliere l’essenza di qualcosa. Prendiamo spunto da questa mail di LIME, inviata nei giorni scorsi ai clienti israeliani, in vista delle elezioni politiche. Prima di scoprire cosa c’è scritto nel messaggio cerchiamo però di capire cosa sia LIME. Si […]
Prima di scrivere un tweet pensaci due volte
Il commento di Elena Stancanelli sul linguaggio del ragazzo di Torre Maura, Simone, potremmo dire, indipendentemente dal merito, pone la questione di come un intellettuale affronti la rapidità della rete, le sue dinamiche e la grammatica dei social network. Non sul merito quindi delle affermazioni di Stancanelli ma rispetto al metodo, alle accuse di linciaggio, […]
Mendel dei libri di Stefan Zweig
Un altro piccolo grande romanzo. Stefan Zweig, scrittore austriaco, scrive questa novella – Mendel dei libri – nel 1929, ed è come se avesse sentito nell’aria l’odoro della tempesta che stava per arrivare. L’idea è quella di proporre letture brevi e di qualità che possano essere gustate in un weekend.
Il video di Christchurch: quanto pesa un 20%
Facebook ha dichiarato di aver rimosso, nelle prime 24 ore dalla strage, oltre 1.5 milioni di video del massacro di Christchurch, di questi ne ha bloccati 1.2 milioni già in fase di upload. Nella differenza tra il termine “bloccato” e il termine “rimosso” risiede tutta l’impotenza attuale e futura del social network. La “rimozione” arriva […]
Alexis, Marguerite Yourcenar
Un grande piccolo romanzo. La prima prova di una straordinaria scrittrice che a soli 24 anni dimostra una enorme maturità artistica. Ne ho scritto sull’HuffPost: Alexis, il suono di una confessione. Siccome le persone lamentano l’assenza di tempo per la lettura – sembra essere la scusa più diffusa per giustificare l’impossibilità di leggere narrativa – […]