Non esiste l’immateriale. Non esiste soprattutto qui, nello spazio digitale. I bit hanno sempre un qualche peso. Altro che leggerezza. I bit hanno bisogno di energia per essere prodotti, trasmessi, ricevuti e archiviati. Anche il post più convinto e autentico (secondo me esiste l’autenticità qui dentro, rispetto a un tema che alcuni amici stanno affrontando…), […]
L’AI poetica
Tra qualche anno ci abitueremo. Alcuni di noi avranno delle intelligenze artificiali che ricopriranno il ruolo di amico, confidente e altri qualcosa di più. Altri amici ancora, forse noi stessi, leggeremo giornali e racconti scritti dall’AI, più d’uno leggerà romanzi generati da una macchina. Un’abitudine, una cosa normale. Ieri ho finito l’ultimo romanzo di Cormac […]
La qualifica di autore e l’intelligenza delle macchine
Tra qualche tempo, chi leggerà queste mie parole si chiederà chi le abbia scritte. Si domanderà se il canale Disobbedienze sia confezionato da un umano o da una macchina, da un modello di linguaggio di grandi dimensioni o da un tizio qualsiasi, se il nome Nicola Zamperini rappresenti soltanto l’eteronimo di un’intelligenza artificiale, magari addestrata […]
Che cos’è la blockchain
Un registro distribuito, aperto, condiviso, che può essere modificato solo con il consenso di tutti i partecipanti a una rete, utile a trasferire informazioni e dunque anche valore. Definizione complicata, ammettiamolo, una definizione anche parzialmente incompleta ma si riferisce a qualcosa di effettivamente complesso: la blockchain. Nome di una tecnologia che forse potremmo inserire nella […]
Lo stress da lavoro e la YOLO Economy
Siamo arrivati alla fine dell’anno, come sempre, come per gli ultimi giorni di luglio, in apnea. Abbiamo trattenuto il fiato sperando di riuscire a resistere fino all’ultimo, senza che nulla ostacolasse questa folle corsa di lavoro e di consumi. Confidando in una funzione salvifica, taumaturgica, delle ferie. Prenderemo aria, come la può prendere uno in […]
Il lavoro e il corpo dei robot
«Il modo in cui lavoriamo sta cambiando», comincia così, con una frase di improvvida e banale leggerezza, un post nel blog aziendale che forse ricorderemo come il primo vero passo nel metaverso, compiuto da Facebook. Un piccolo passo ambizioso per la società di Mark Zuckerberg, e forse uno piuttosto impegnativo e inedito per l’umanità. «Senza […]
A chi conviene lo smart working?
Qualche giorno fa una cara amica mi ha raccontato il modo in cui sta facendo smart working. L’azienda per la quale lavora pretende che, durante tutta la giornata lavorativa, lei tenga accesi e funzionanti webcam e microfono. Anche quando si alza, va in bagno o risponde a una telefonata. In questo modo sappiamo sempre quello […]
Mark e il metaverso
Cos’è il metaverso? È l’insieme di tutto ciò che è virtuale, digitale, fisico, aumentato, insieme al quale va aggiunta tutta Internet, compresi software e bot; insomma una specie di super-convergenza di ambienti e luoghi, fisici e digitali. Metaverso è un’espressione figlia di Neal Stephenson, e del suo libro Snow Crash, romanzo preferito dai fondatori di […]
Governare il comportamento collettivo globale
Lo scorso 6 luglio è uscito sulla prestigiosa rivista scientifica PNAS un articolo dal titolo “Stewardship of global collective behavior”, che tradurrei arbitrariamente con un ambizioso “Come governare il comportamento collettivo globale”, anche “amministrare o gestire” vanno bene. Il senso è chiaro. Scienziati di diversa provenienza geografica, e di diversi interessi accademici, hanno scritto questo […]
La schedatura in gruppo di Google
Parlare di pubblicità nell’ecosistema digitale a volte significa infilarsi in un universo tecnico complicato. Un ambiente distante, che sembra irrilevante, che influisce poco sulla nostra vita. Al contrario: non c’è nulla di più importante per cogliere l’essenza delle grandi techno-corporation che il loro dominio nella pubblicità digitale. Google e Facebook sono tra le aziende più […]